29/12/06
Chiude un tempio del Rugby
Chiudera' domenica dopo un match d'addio tra Ulster e Leinster - come nel primo match la disputato - lo stadio dublinese di Lasdowne Road, onusto di gloria dopo 130 anni. Questo blog, allora giovane avanti, l'ha visitato 18 anni fa in stupefatta contemplazione di un vero e proprio tempio del rugby. Lasdowne Road, per il lettore che non lo sapesse, e' la casa della nazionale irlandese - da sempre unica istituzione comune alle due irlande - un luogo dove s'e' fatta la storia dello sport piu' bello del mondo. Lasdowne Road verra' rinascera' entro il 2009 piu' grande e piu' bello che pria ma con molto meno appeal e senza la DART che sfreccia (vabbe'...) dentro la tribuna. [LINK]
Igienici bastardi, non avrete il mio corpo [sempre meno] grasso
Da Il Foglio di oggi:
Igienici bastardi, non avrete il mio corpo grasso
La sigla è Naos, Strategia Naos. Sta per Nutrición, actividad física y prevención de la obesidad. Puro fascismo totalitario nella forma della fitness. Feroce ideologia illiberale mascherata da umanitarismo e solidarismo igienistico. Libera ormai dalle interferenze della chiesa, e della sua sapienza spirituale e carnale nelle strategie della salvezza, la Spagna ministra del culto zapateriano approda alla versione corretta e laica della salute. Ma sarebbe potuto capitare anche con Aznar, capita lo stesso con Blair, capiterà da noi dove si cominciò alla garibaldina con il mite elogio delle mezze porzioni del ministro Sirchia. Perché gli uomini per essere liberi devono governarsi con una idea di Dio, come se Dio ci fosse, e quando vi rinunciano trionfa al contrario l’idea dell’uomo che abita lo stato infermiere, dietologo, istruttore di ginnastica. Sono i prezzi bastardi, che saremo noi obesi, felici e infelici, a pagare: i prezzi del paganesimo di serie B che ci resta dopo che gli dèi sono fuggiti e nella fuga ci hanno lasciato gli idoli del tempo. L’obeso è vilipeso per ogni dove, anche soltanto l’uomo in sovrappeso è cacciato e umiliato dalle idee correnti. Gli si vogliono rifiutare le cure eventuali o, come ha detto il premier britannico, lo si metterà all’ultimo posto della fila assistenziale e sanitaria, gli si imporrà una tassa d’espiazione. Cure eventuali, dico, ché naturalmente il mondo è anche pieno di obesi sani e di gente fit e malata, purtroppo, e gli standard delle patologie riverite e accettate sono solo instrumenta regni per amministrare una cattiva vita, per offrire in nutrizione mistica la religione sostitutiva della dieta. Le patologie specifiche non riguardano il rapporto con la morte, bensì quello con la vita. Infatti moriremo tutti, presumibilmente, qualunque cosa dica la bilancia. L’obeso, il grasso, il ciccione, il gordo lo si vuole umiliare e ora, qui, in vita, in connessione con una campagna pubblicitaria machista della Burger King, da vietare con urgenza secondo le supreme autorità della nutrizione e della attività fisica, i fasciobalilla dello zapaterismo impazzito. Lo si vuole anche impiccare a un’effigie, il deforme abbondante, quella della violenza maschile e della bestialità. Proprio lui che secondo uno dei tanti rottami alla deriva del pensiero psicoanalitico è il simulacro di una donna incinta. Nessuno proverà vergogna intellettuale e disagio morale per un attentato sordido alla libertà di essere, di pesare quanto si voglia, di spremere dall’esistenza un piacere che sa sposarsi all’attività mentale: san Tommaso pesava centotrenta chili quando morì a Fossanova e papa Giovanni era di un’obesità specialmente rotonda e segnata dalla sua stessa beatitudine, cazzoni che non siete altro. Una libertà di essere che sa sposarsi all’attività fisica libera: personalmente peso da centodiciannove a centocinquanta chili nell’arco di cinquantacinque anni di vita, e sono una delle persone più attive che si conoscano, la mia cavalla mi sopporta e mi ama, e la mia barca mi porta, e le mie gambe malferme aspettano condanne che tardano ad arrivare, fanculo a quegli stronzi del Noas. La compunzione ideologica corretta e ipercorretta è il mostro ipocrita dal quale dobbiamo imparare a difenderci, con l’aiuto si spera delle multinazionali della carne, degli hamburger XXL, extralarge come le mie mutande di cotone, e di qualcun altro più disinteressato, più caritatevole e umano, meno umanitario di questi fottutissimi saltatori nel cerchio di fuoco della modernità teologale, adoratori del Dio light, figli della Saccarina e devoti della Santa Insalata. La lezione manipolatoria e sofistica della fine d’anno è che bisogna dare l’ostia ai combattenti anticristiani, che il loro ricordo sia benedetto per ciò che sono stati, e togliere la carne ai derelitti della tavola calda, bollarli (Exsurge Domine, il maiale selvatico squassa la tua vigna), scomunicarli secondo il rito della derelizione che si apparecchia lontano dalla rosticceria e dalla macelleria, sull’altare del sushi bar. Tutto a cura dello stato e in nome dello stato. Bravi libertari zapateristi dei miei stivali. Brava la compunta cronista del Corriere che proclama “fuori tempo massimo” l’uomo insaziabile del Big Mac. Bravi partigiani della Strategia Naos. Bravi esorcisti del Whopper Triple, che per smaltirlo bisogna camminare a passo svelto per 14 mila metri. Avete santificato la magrezza tossica e proclamato beatissimi i poveri morti per Aids, angels in America. Avete dannato come soggezione devota la continenza e la castità, pensando che il piacere e la sua ricerca stiano molto al di sopra del bene. Bravi ideologi della vita profilattica ora approdata al culto del senza carne e senza spirito. Io che sono un elefante e posso spiaccicarvi sulla testa la mia immensa fatta, io voglio restarmene a Castelvecchio, senza la vostra neolingua, senza la vostra attività fisica di stato, ad ascoltare “le vecchie parole sentite/ da presso con palpiti nuovi,/ tra il sordo rimastico mite dei bovi” (Giovanni Pascoli). E se voglio carne bovina in tripla fetta, grassa e calorica, dovete trovarmi il preservativo giusto e consentirmi di addentarla, fascisti e stronzi che non siete altro.
Igienici bastardi, non avrete il mio corpo grasso
La sigla è Naos, Strategia Naos. Sta per Nutrición, actividad física y prevención de la obesidad. Puro fascismo totalitario nella forma della fitness. Feroce ideologia illiberale mascherata da umanitarismo e solidarismo igienistico. Libera ormai dalle interferenze della chiesa, e della sua sapienza spirituale e carnale nelle strategie della salvezza, la Spagna ministra del culto zapateriano approda alla versione corretta e laica della salute. Ma sarebbe potuto capitare anche con Aznar, capita lo stesso con Blair, capiterà da noi dove si cominciò alla garibaldina con il mite elogio delle mezze porzioni del ministro Sirchia. Perché gli uomini per essere liberi devono governarsi con una idea di Dio, come se Dio ci fosse, e quando vi rinunciano trionfa al contrario l’idea dell’uomo che abita lo stato infermiere, dietologo, istruttore di ginnastica. Sono i prezzi bastardi, che saremo noi obesi, felici e infelici, a pagare: i prezzi del paganesimo di serie B che ci resta dopo che gli dèi sono fuggiti e nella fuga ci hanno lasciato gli idoli del tempo. L’obeso è vilipeso per ogni dove, anche soltanto l’uomo in sovrappeso è cacciato e umiliato dalle idee correnti. Gli si vogliono rifiutare le cure eventuali o, come ha detto il premier britannico, lo si metterà all’ultimo posto della fila assistenziale e sanitaria, gli si imporrà una tassa d’espiazione. Cure eventuali, dico, ché naturalmente il mondo è anche pieno di obesi sani e di gente fit e malata, purtroppo, e gli standard delle patologie riverite e accettate sono solo instrumenta regni per amministrare una cattiva vita, per offrire in nutrizione mistica la religione sostitutiva della dieta. Le patologie specifiche non riguardano il rapporto con la morte, bensì quello con la vita. Infatti moriremo tutti, presumibilmente, qualunque cosa dica la bilancia. L’obeso, il grasso, il ciccione, il gordo lo si vuole umiliare e ora, qui, in vita, in connessione con una campagna pubblicitaria machista della Burger King, da vietare con urgenza secondo le supreme autorità della nutrizione e della attività fisica, i fasciobalilla dello zapaterismo impazzito. Lo si vuole anche impiccare a un’effigie, il deforme abbondante, quella della violenza maschile e della bestialità. Proprio lui che secondo uno dei tanti rottami alla deriva del pensiero psicoanalitico è il simulacro di una donna incinta. Nessuno proverà vergogna intellettuale e disagio morale per un attentato sordido alla libertà di essere, di pesare quanto si voglia, di spremere dall’esistenza un piacere che sa sposarsi all’attività mentale: san Tommaso pesava centotrenta chili quando morì a Fossanova e papa Giovanni era di un’obesità specialmente rotonda e segnata dalla sua stessa beatitudine, cazzoni che non siete altro. Una libertà di essere che sa sposarsi all’attività fisica libera: personalmente peso da centodiciannove a centocinquanta chili nell’arco di cinquantacinque anni di vita, e sono una delle persone più attive che si conoscano, la mia cavalla mi sopporta e mi ama, e la mia barca mi porta, e le mie gambe malferme aspettano condanne che tardano ad arrivare, fanculo a quegli stronzi del Noas. La compunzione ideologica corretta e ipercorretta è il mostro ipocrita dal quale dobbiamo imparare a difenderci, con l’aiuto si spera delle multinazionali della carne, degli hamburger XXL, extralarge come le mie mutande di cotone, e di qualcun altro più disinteressato, più caritatevole e umano, meno umanitario di questi fottutissimi saltatori nel cerchio di fuoco della modernità teologale, adoratori del Dio light, figli della Saccarina e devoti della Santa Insalata. La lezione manipolatoria e sofistica della fine d’anno è che bisogna dare l’ostia ai combattenti anticristiani, che il loro ricordo sia benedetto per ciò che sono stati, e togliere la carne ai derelitti della tavola calda, bollarli (Exsurge Domine, il maiale selvatico squassa la tua vigna), scomunicarli secondo il rito della derelizione che si apparecchia lontano dalla rosticceria e dalla macelleria, sull’altare del sushi bar. Tutto a cura dello stato e in nome dello stato. Bravi libertari zapateristi dei miei stivali. Brava la compunta cronista del Corriere che proclama “fuori tempo massimo” l’uomo insaziabile del Big Mac. Bravi partigiani della Strategia Naos. Bravi esorcisti del Whopper Triple, che per smaltirlo bisogna camminare a passo svelto per 14 mila metri. Avete santificato la magrezza tossica e proclamato beatissimi i poveri morti per Aids, angels in America. Avete dannato come soggezione devota la continenza e la castità, pensando che il piacere e la sua ricerca stiano molto al di sopra del bene. Bravi ideologi della vita profilattica ora approdata al culto del senza carne e senza spirito. Io che sono un elefante e posso spiaccicarvi sulla testa la mia immensa fatta, io voglio restarmene a Castelvecchio, senza la vostra neolingua, senza la vostra attività fisica di stato, ad ascoltare “le vecchie parole sentite/ da presso con palpiti nuovi,/ tra il sordo rimastico mite dei bovi” (Giovanni Pascoli). E se voglio carne bovina in tripla fetta, grassa e calorica, dovete trovarmi il preservativo giusto e consentirmi di addentarla, fascisti e stronzi che non siete altro.
27/12/06
24/12/06
E' stato Bill
Il 30% dei pinguini della isole Falkaland (Malvinas per Maus) e' scomparso. Secondo gli scienziati e' colpa del riscaldamento globale, io ho altre idee... [LINK]
21/12/06
20/12/06
Soluzioni statali ai fallimenti del mercato
Lunga vita al compagno Mao e a Kim o Park Sarcazzo! Cina e Corea del Sud impongono caricabatterie e cavi dati comuni a tutti i cellulari. Da liberalliberistlibertario non dovrei dirlo, ma era l'ora cazzo! Ne ho, come altri milioni di persone, la casa piena di 'sti cosi. E ora che si occupino anche di laptop, lettori mp3, navigatori gps e il resto della panoplia. [LINK]
ANP chiama Israele
La mia amica Ipazia riposta sul suo blog un'intervista a Mr Baha Balusheh, coordinatore dei servizi palestinesi. Mr Balusheh dice, tra l'altro: "E le dico che Israele in questa storia di Gaza non c'entra niente. Anzi, faccio appello a Israele e al mondo perché ci aiutino a fermare l'incendio di Gaza, che presto minaccerà l'intera regione. E per fermare le fiamme c'è un solo modo: bloccare le armi che arrivano qui e i terroristi al servizio di potenze straniere che stanno provocando il caos. Noi, da soli non ce la possiamo fare". Mr Balusheh ha avuto recentemente i tre figli uccisi in un attentato stile vendetta trasversale mafiosa. Da leggere. [LINK]
18/12/06
Masticoni (Chewingums) Inquietanti
20/12/06, 15.07 - AGGIORNAMENTO: Il tizietto verde non si scopa solo limoni! [LINK]
18/12/06, 22.34 - AGGIORNAMENTO: Non sono masticoni, sono mou al limone, nemmeno male.
L'altro giorno all'aeroporto di Bratislava m'erano rimasti due spiccioli in valuta e c'ho preso distrattamente una confezione di Chewingum (qui si chiamano masticoni, faccio lo yankee per farmi capire). Poi l'ho guardata e sono iniziati i dubbi: quel coso verde cosa sta facendo a quel limone?? E perche' il limone ha la faccina cosi' soddisfatta? E Ratzinger lo sa che vendono 'ste cose? E il MOIGE che dice?
18/12/06, 22.34 - AGGIORNAMENTO: Non sono masticoni, sono mou al limone, nemmeno male.
L'altro giorno all'aeroporto di Bratislava m'erano rimasti due spiccioli in valuta e c'ho preso distrattamente una confezione di Chewingum (qui si chiamano masticoni, faccio lo yankee per farmi capire). Poi l'ho guardata e sono iniziati i dubbi: quel coso verde cosa sta facendo a quel limone?? E perche' il limone ha la faccina cosi' soddisfatta? E Ratzinger lo sa che vendono 'ste cose? E il MOIGE che dice?
Yankee Scam
Arrivata fresca, fresca:
Greetings,
I am Captain Smith Scott of the US Marine Force on Monitoring and Peace keeping mission in Baghdad-iraq. On the 26th day of October 2006, we were alerted on the sudden presence of some terrorists camping in a suburb not too far from Karbala here in Iraq. After immediate intervention, we captured three (3) of the Terrorists, twenty-six (26) were killed leaving seven (7) injured.
In the process of torture they confessed being rebels for late Ayman al-Zawahiri and took us to a cave in Karbala which served as their camp. Here we recovered several guns, bombs and other Ammunitions including some boxes among which two contains suspected nuclear weapons, one filled with hard drugs(cocaine) and the other four to my amazement contain some US Dollars amounting to $10.2M after I and two of my junior intelligent officers counted them. I however instructed them to keep this in high secrecy.
I am in keen need of a “Reliable and "Trustworthy” person like you who would receive, secure and protect these boxes containing the US Dollars for me up on till my assignment elapses here in Iraq. I assure and promise to give you 14% of this fund, however feel free to negotiate what you wish to have as your percentage in this business.
Please assure me of your keeping this top-most secret to protect my job with the US Monitoring and Peace Keeping mission. I will be waiting to hear from you as soon as possible to proceed. Do not reply to this email, reply me to: xxxxx@xxxxx.xxx for security reasons.
Sincere regards,
Captain Smith Scott.
Greetings,
I am Captain Smith Scott of the US Marine Force on Monitoring and Peace keeping mission in Baghdad-iraq. On the 26th day of October 2006, we were alerted on the sudden presence of some terrorists camping in a suburb not too far from Karbala here in Iraq. After immediate intervention, we captured three (3) of the Terrorists, twenty-six (26) were killed leaving seven (7) injured.
In the process of torture they confessed being rebels for late Ayman al-Zawahiri and took us to a cave in Karbala which served as their camp. Here we recovered several guns, bombs and other Ammunitions including some boxes among which two contains suspected nuclear weapons, one filled with hard drugs(cocaine) and the other four to my amazement contain some US Dollars amounting to $10.2M after I and two of my junior intelligent officers counted them. I however instructed them to keep this in high secrecy.
I am in keen need of a “Reliable and "Trustworthy” person like you who would receive, secure and protect these boxes containing the US Dollars for me up on till my assignment elapses here in Iraq. I assure and promise to give you 14% of this fund, however feel free to negotiate what you wish to have as your percentage in this business.
Please assure me of your keeping this top-most secret to protect my job with the US Monitoring and Peace Keeping mission. I will be waiting to hear from you as soon as possible to proceed. Do not reply to this email, reply me to: xxxxx@xxxxx.xxx for security reasons.
Sincere regards,
Captain Smith Scott.
17/12/06
16/12/06
E' lecito menare un giudice di cassazione
Solo se lo fai saltuariamente e gli trombi la moglie. Io almeno l'ho capita cosi' la notizia ANSA linkata. [LINK]
10/12/06
Salviamo il Golfo dei Poeti
Presto volentieri lo spazio di un post all'appello di un amico plantigrado ligure:
Come sapete, ho la fortuna di vivere nel golfo più bello d'Italia (ciao Whip!): il Golfo dei Poeti. Ebbene, gli amministratori locali, con l'accordo della opposizione, hanno approvato un piano regolatore del porto che è un monumento alla umana idiozia; se passerà, con i suoi 300.000 mq di interramenti e il raddoppio del movimento dei container, il destino di questo nostro straordinario golfo sarà segnato per sempre. Non c'è nessuna giustificazione logica a tanta barbarie: la ricaduta occupazionale prevista è risibile, così come l'indotto per la città. Io, nel mio piccolo sto conducendo una battaglia per evitare questo scempio: partecipo alle attività del comitato del golfo di Schiffini, sono il presidente di un comitato ambientalista (la salamandra) e, udite udite, ho sfilato con la bandiera dei verdi (che spesso sono I compagni di marcia del ragliante) all'ultima manifestazione cittadina. La segretaria della Federazione dei Verdi spezzina, Daniela Minutolo, è una bella persona, severa e coerente. Ha messo on line una petizione per protestare contro il P.R.P.
Mi farebbe piacere se la firmaste e linkaste (se potete) nei vostri blog.
Io ho appena firmato. [LINK]
Come sapete, ho la fortuna di vivere nel golfo più bello d'Italia (ciao Whip!): il Golfo dei Poeti. Ebbene, gli amministratori locali, con l'accordo della opposizione, hanno approvato un piano regolatore del porto che è un monumento alla umana idiozia; se passerà, con i suoi 300.000 mq di interramenti e il raddoppio del movimento dei container, il destino di questo nostro straordinario golfo sarà segnato per sempre. Non c'è nessuna giustificazione logica a tanta barbarie: la ricaduta occupazionale prevista è risibile, così come l'indotto per la città. Io, nel mio piccolo sto conducendo una battaglia per evitare questo scempio: partecipo alle attività del comitato del golfo di Schiffini, sono il presidente di un comitato ambientalista (la salamandra) e, udite udite, ho sfilato con la bandiera dei verdi (che spesso sono I compagni di marcia del ragliante) all'ultima manifestazione cittadina. La segretaria della Federazione dei Verdi spezzina, Daniela Minutolo, è una bella persona, severa e coerente. Ha messo on line una petizione per protestare contro il P.R.P.
Mi farebbe piacere se la firmaste e linkaste (se potete) nei vostri blog.
Io ho appena firmato. [LINK]
Autocontrollo Ferreo
Stasera ero a cena con un po' di gente di varia estrazione, alcuni dei presernti (una la conoscente) sono stati ad una manifestazione tempo fa e ne parlavano entusiasticamente. Mentre ne parlavano stavo tubando in un divano e mi sono trattenuto, ci tenevo che lo sapeste.
Maruonna mia
1.5 kg di ziti spezzati in adeguata acqua e sale.
Soffriggere due grosse cipolle in abbondante olio con 3 grosse acciughe, aggiungere troppo peperoncino, uvetta(prima spurgarla in acqua), capperi (prima spurgarli in acqua), pinoli, olive nere.
... Soffriggere pesantemente...
Sfumare con una bicchierata del vino che state bevendo nell'attesa.
Aggiungere mezzochilo di tonno sottolio lavorato con cannella(Q.B.), chiodo di garofano (Q.B.), finocchio sarvatico.
... Soffriggere pesantemente...
Aggiungere settotocentogrammicirca di pelati sgocciolati e parecchio origano. Sale (non dovrebbe essercene bisogno) e zucchero (idem) Q.B.
... Sobbollire parecchio...
Mescolare agli ziti nella padella e saltare. Servire.
Soffriggere due grosse cipolle in abbondante olio con 3 grosse acciughe, aggiungere troppo peperoncino, uvetta(prima spurgarla in acqua), capperi (prima spurgarli in acqua), pinoli, olive nere.
... Soffriggere pesantemente...
Sfumare con una bicchierata del vino che state bevendo nell'attesa.
Aggiungere mezzochilo di tonno sottolio lavorato con cannella(Q.B.), chiodo di garofano (Q.B.), finocchio sarvatico.
... Soffriggere pesantemente...
Aggiungere settotocentogrammicirca di pelati sgocciolati e parecchio origano. Sale (non dovrebbe essercene bisogno) e zucchero (idem) Q.B.
... Sobbollire parecchio...
Mescolare agli ziti nella padella e saltare. Servire.
08/12/06
04/12/06
Concorso "La faccia come il culo": L'Olanda in testa
Il governo Olandese insignisce di un riconoscimneto i membri di DUTCHBAT, il battaglione olandese che nel Luglio 1995 - portando le insegne ed il casco blu dell'ONU - permise senza colpo ferire agli irregolari serbi di entrare nell'enclave protetta di Srebrenica, rastrellare tra i rifugiati bosniaci tutti i maschi dai ragazzini in su, circa 8.000, e massacrarli. E ora a quei soldati, uomini delegati a portare le armi, a uccidere e morire per lo stato - indi per gli altri - che cosi' malamente hanno fallito viene dato un premio. Che vergogna, da europeo sento una vergogna personale a vedere il tenete colonnello Karremans - deputato a proteggere i profughi di Srebrenica - che brinda con il generale Mladic, comandante dei carnefici. [LINK]
03/12/06
Silenzio, finalmente
Ho sostituito questo con questo e disconnesso un paio di ventole sugli HDD. D'estate mi sa che dovro' riconnettere le ventole, ma per ora nella stanza regna un piacevole silenzio.
The Sandbox
I soldati sopravvissuti alle guerre da sempre pubblicano memorie, dall'Anabasi fino a Jarhead passando per Niente di nuovo sul fronte occidentale e Chickenhawk. Il fenomeno dei milblogs - i blog dei militari USA in servizio durante la Wan on Terror - non e' qundi del tutto nuovo. Ma e' nuovo sotto un aspetto: grazie alla disponibilita' di connessioni internet sul campo i grunts di oggi non aspettano di tornare a casa per poi mettersi a scrivere memorie necessariamente filtrate dal tempo e spesso depurate da molti aspetti dell'esperienza vissuta, ma tengono i loro blog nei momenti liberi dall'attivita' militare. Di blog simili ce ne sono centinaia, forse migliaia, e sono a mio giudizio una lettura estremamente interessante: cercando milblog su Google ne trovate quanti volete. Un buon esempio e' quello aperto da Slate a tutti i militari USA in Iraq ed Afganistan: The Sandbox.
02/12/06
I migliori blog della nostra generazione
Uno dei migliori blog che conosco e' quello del mio amico MMAX. Spesso non sono daccordo con lui, e poi e' un fighettomilanese insopportabile, ma anche quando sbaglia lo fa in modo intelligente. Leggetelo. [LINK]
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