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I soldati sopravvissuti alle guerre da sempre pubblicano memorie, dall'
Anabasi fino a
Jarhead passando per
Niente di nuovo sul fronte occidentale e
Chickenhawk. Il fenomeno dei milblogs - i blog dei militari USA in servizio durante la Wan on Terror - non e' qundi del tutto nuovo. Ma e' nuovo sotto un aspetto: grazie alla disponibilita' di connessioni internet sul campo i grunts di oggi non aspettano di tornare a casa per poi mettersi a scrivere memorie necessariamente filtrate dal tempo e spesso depurate da molti aspetti dell'esperienza vissuta, ma tengono i loro blog nei momenti liberi dall'attivita' militare. Di blog simili ce ne sono centinaia, forse migliaia, e sono a mio giudizio una lettura estremamente interessante: cercando
milblog su Google ne trovate quanti volete. Un buon esempio e' quello aperto da
Slate a tutti i militari USA in Iraq ed Afganistan:
The Sandbox.
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