31/03/08

La realtà e' comunista

Berlusconi oggi dice "Non è che questa campagna elettorale non contenga la voglia di sognare e di cambiare l'Italia, ma le condizioni dell'economia internazionale sono cambiate. A questo punto riuscire a rimettere in piedi il Paese dopo il declino in cui l'ha gettato la sinistra sarebbe già un grande risultato", mentre ieri diceva che la mancata crescita durante i suoi 5 anni di governo e' stata colpa dell'effetto dell'11 settembre 2001. Una pubblicazione del bolscevismo internazionale riporta invece la seguente notizia: "...Mr. Berlusconi promised tax cuts, labor-market reforms, and liberalization and failed to deliver on most counts. GDP grew by a cumulative 3.6% in his five years -- worse than France's 8.6% or even Germany's 4.5% during that time period, much less Spain's 17.7% or Britain's 13.4%...". il 13 Aprile ci sono le elezioni politiche, uno che e' da sempre liberale, atlantico e pro-mercato - e che vorrebbe anche avere un futuro economicamente stabile se possibile - che deve fare in questo cazzo di paese?

4 commenti:

Eugenio Mastroviti ha detto...

Votare Sinistra Arcobaleno, mi pare evidente :)

Palmiro Pangloss ha detto...

Dati i risultati economici di UK e Spagna direi votare PD, se fossimo in un paese razionale. BTW sei una merda :-D

maus ha detto...

emigrare?

Unknown ha detto...

Fare la rivoluzione? Candidarsi per FI?