Le oceaniche dimsotrazioni di piazza tenutesi nei giorni scorsi in tutta Tarpaulinia in seguito allo sciopero generale coordinato dal TCSA sono sfociate alcuni giorni fa in tragedia: reparti della Polizia Speciale di Sicurezza hanno aperto il fuoco sulla folla uccidendo 123 persone a Gran Tarpaulia.
La situazione, subito tesa, e' esplosa durante i funerali nella cattedrale multiconfessionale di San Tarpaulio quando elementi in uniforme della Polizia Speciale di Sicurezza hanno arrestato simultaneamente durante la perorazione funebre il cardinale Onofrio Parreira, l'Ayatollah Ali' Suleiman, il Gran Rabbino di Tarpaulinia Marco Levi, il priore del Wat Tarpul Nguyen Theradavatta. I rappresentanti indu', sikh, animisti e delle varie denominazioni protestanti sono riusciti a fuggire tra la folla. I religiosi stavano condannado la furia omicida della PSS quando sono stati ammanettati.
La folla inferocita ha immediatamente attaccato gli agenti che hanno di nuvo aperto il fuoco, ma non e' servito: sono stati linciati ed i prigionieri liberati. La notizia della nuova strage - nella cattedrale sono rimaste a terra 49 persone - ha infiammato la folla che occupava le strade che ha preso d'assalto le sedi dlela PSS.
Unita' dell'esercito fatte affluire in citta' dalla giunta si sono rifiutate di sparare, la 3a brigata paracadutisti "Wombats From Above" ha fucilato alcuni dei propri ufficiali e preso d'assalto il palazzo della giunta seguita da altri reparti militari e da volontari del TCSA. I militari fedeli al Wombato ed alla democrazia si distinguevano per i garofani sui loro fucili.
I generali golpisti, purtroppo, sono fuggiti a bordo di un aereo e si sono rifugiati presso le brigate corazzate della PSS in corso di addestramento nel Riotmark.
Tutti i partiti politici hanno ripreso la loro attivita', le leggi emanate dalla junta sono decadute in blocco. Tarpaulina torna al suo assetto confederale ed all'amata badiera con il vombato bianco in campo rosso.
Dopo un breve periodo nel quale Tarpaulinia e' stata governata da comitati popolari e dalla TCSA, le istituzioni democratiche sono state oggi ripristinate e parlamentari e ministri dello scorso governo - rientrati dalla prigionia, dall'estero o dalla clandestinita' - hanno ripreso le loro funzioni in amministrazioni di solidarieta' nazionale aperte a tutti i partiti sia a livello confederalem, che dei singoli stati che di municipio. Entro 10 giorni si terranno le elezioni generali. L'ultimo, indimenticato, Gran Wombato, presidente del comitato politico della TCSA durante il periodo nero della junta fascista e' tornato in carica.
4 commenti:
a maiselandia 21 salve di cannone hanno sottolineato il comunicato letto a reti unificate.
caroselli di auto e moto sono ancora in giro sventolando le bandiere con il vombato e quelle con la prunella.
viva tarpaulinia libera!
Grazie Maiselandia. Manderete osservatori ai processi?
il Grande Vombato
no, solo qualche cronista e dei fotoreporter alle impiccagioni.
Non ci saranno impiccagioni, siamo un paese civile. Se poi qualcuno si deprime e si suicida nel carcere di Stammheim... sono cose che nei paesi civili succedono.
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