30/10/09

Appello per l'educazione scientifica

Salvo letture sparse, e comunque divulgative, la mia educazione scientifica risale alla frequentazione del glorioso Liceo Scientifico Statale "Francesco Redi" nella seconda meta' dei favolosi anni '80. Nelle materie scientifiche ero una zappa allora e lo sono rimasto, non che non mi rendessi conto dell'importanza di tutta la faccenda era solo che preferivo cazzeggiare in vespa e simili. Crescendo amo pensare di essere diventato, se se non piu' intelligente, piu' saggio e credo di aver capito l'importanza fondamentale per l'individuo, la societa' e il paese di una educazione scientifica diffusa e di buona qualita'. Purtroppo in Italia questo settore e' sempre stato trascurato in favore delle materie umanistiche, e anzi s'e' creato un diffuso pregiudizio per il quale la Cultura con la "C" maiuscola comprenda solo quete ultime. A parte la evidente follia di escludere dalla formazione culturale delle elite italiane il pensiero scientifico, tutto cio' e' un danno incalcolabile per un paese che per motivi che e' inutile ripetere dovra' basare la sua futura prosperita' su di un modello economico basato sulla conoscenza, o rassegnarsi a competere sul costo del lavoro con il Guandong, con relativo adeguamento del livello di vita. Questa lunga introduzione per segnalarvi l'appello che mi ha indicato la mia amica Lisa, vi prego di firmarlo. [LINK]

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